Oggi la nostra nota su quanto accaduto nel Consiglio comunale di ieri viene scritta a più mani, la sottoscrivono tutti e quattro i Consiglieri comunali di “Rigenerazioni Gangi”, è un lavoro corale che vuole rappresentare come il nostro gruppo si è cementato con il trascorrere del tempo nei mesi scorsi.
Ieri sera sono stati discussi ben 12 punti all’ordine del giorno, di cui due aggiuntivi, arrivati in zona Cesarini il giorno prima del Consiglio comunale.
La gran parte dei punti discussi riguardavano gli atti propedeutici al bilancio di previsione 2024, infatti quest’anno c’è una importante novità che riguarda i bilanci di previsione, le disposizioni normative del legislatore hanno obbligato i Comuni ad approvare gli stessi nei primi mesi dell’anno e non come è accaduto negli anni scorsi in ritardo.
Il Consiglio, nei primi mesi del 2024, approverà un bilancio “tecnico” o come lo abbiamo chiamato noi un bilancio dell’ordinaria amministrazione. Questa è la critica che ci sentiamo di muovere alla maggioranza che governa Gangi. Siamo in una fase storica in cui la fuga e lo spopolamento dei nostri centri dovrebbe essere affrontata con misure importanti e straordinarie e invece ci ritroviamo ogni volta le solite ricette che, nell’immediato, possono accontentare i pochi ma non guardano al futuro della nostra città, servono solo al Sindaco e alla sua smania elettorale.
In sintesi per i motivi di cui sopra abbiamo votato no al DUP e abbiamo votato no alle tariffe per la mensa scolastica chiedendo che il Comune faccia uno sforzo per assicurare tariffe più basse di fronte all’aumento dei prezzi dei generi di prima necessità per le famiglie. Ci siamo astenuti sull’IMU (anche qui deve essere fatto uno sforzo per assicurare un maggior respiro alle famiglie) e abbiamo votato le tariffe del servizio idrico che non aumentano e che saranno riviste prima di aprile del 2024.
Abbiamo accolto con favore, perchè sono state due nostre proposte che la maggioranza ci ha accolto, gli interventi che si faranno sulla via Jerone e Dalla Chiesa per circa 90.000 euro e l’intervento che si farà sulla villetta alle spalle della Caserma dei Carabinieri, mentre abbiamo proposto di destinare le somme ricavate dall’affitto dei lotti dei feudi comunali ad interventi di miglioramento dei lotti stessi (recinzioni etc).
Abbiamo votato e sostenuto convintamente, anche perchè la progettualità è cominciata con l’Amministrazione Migliazzo, gli atti per la Costituzione della Comunità energetica che abbiamo denominato “Gangi verde ed ecologica”. Si tratta di un’associazione che mette assieme tutti i cittadini che hanno un punto POD (punto di fornitura di energia elettrica), ovvero tutti coloro che hanno un contratto di fornitura di energia e coloro che, invece, la producono attraverso un impianto di produzione di energia rinnovabile. La Comunità avrà degli incentivi per l’energia prodotta e consumata e questi incentivi saranno ripartiti per il 60% ai produttori e per il 40% ai consumatori.
Abbiamo votato a favore anche su altri punti di minore entità e, soprattutto, abbiamo votato la variante al piano regolatore cimiteriale che è propedeutica per la costruzione di due nuovi cellari cimiteriali perchè è la variante sulla quale abbiamo lavorato con l’Amministrazione Migliazzo che serve urgentemente ai gangitani.
La situazione nel cimitero del nostro Comune è grave, ci sono ormai pochi posti disponibili per le salme e rischiamo, così come abbiamo detto nella nostra diretta facebook giorno 5 dicembre (qui il link per chi ancora non l’ha vista), di fare la fine di città importanti che per mesi hanno tenuto le proprie salme ammassate. Dopo la nostra diretta finalmente il nostro Sindaco si è svegliato e giorno 11 dicembre è stata indetta una conferenza dei servizi che si è conclusa il 18 dicembre con i pareri del genio civile e dell’asp. Abbiamo criticato il fatto che è passato un anno e mezzo per cercare di trovare una soluzione diversa rispetto a quella che era stata individuata dall’Amministrazione Migliazzo, inutilmente. Se Ferrarello fosse stato lungimirante e avesse avuto l’umiltà di confrontarsi anche con noi gli avremmo spiegato che l’unica strada era quella percorsa dall’Amminsitrazione precedente che ha ovviato ad una grave criticità del piano regolatore cimiteriale approvato nel 2018. Ma avremo modo di parlare ancora del tema perchè se le soluzioni tecniche che si utilizzeranno per la costruzione dei due nuovi cellari non saranno innovative (abbiamo qualche idea in merito) il costo per l’acquisto dei futuri loculi aumenterà in maniera decisa.
Chiudiamo così il 2023, consapevoli che è stato un anno duro per il nostro paese che ogni giorno deve fare i conti con un giovane o con una famiglia che ci lascia per andare al nord (nonostante la propaganda del Sindaco ci racconti altro) o con un’attività commerciale o artigianale che chiude. Abbiamo fatto la nostra parte studiando, contestando e proponendo, perchè il nostro fare è il dire e il nostro dire, se viene accolto, può diventare realtà. Così continueremo a fare.
Da tutti noi gli auguri di buon Natale a voi, alle vostre famiglie e ai vostri affetti più cari. Un augurio particolare a chi passerà le feste lavorando per la nostra comunità e a chi si trova lontano da Gangi e dalle proprie famiglie. Che il nuovo anno sia foriero di quella serenità che ancora manca.
Auguri Gangi.
Marilina Barreca, Giandomenico Lo Pizzo, Elisa Migliazzo, Nino Dinolfo