Cari amici,
martedì 31 ottobre si è tenuta una riunione di Consiglio comunale a Gangi, pochi i punti discussi: una variazione di bilancio e l’approvazione del PAESC (Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima).
Come gruppo ci siamo astenuti sulla variazione di bilancio essendo molto tecnica: 1) abbiamo anticipato alcune somme al Comune di Geraci Siculo come Comune capofila del “Progetto Programma Nazionale Servizi di cura all’infanzia e agli anziani non autosufficienti”, 2) abbiamo anticipato circa 15.000 euro all’Istituzione Gianbecchina per un progetto, svolto domenica 5 novembre, finanziato dal Ministero dei Beni Culturali, 3) si sono ripartite alcune somme per i progetti ammessi al finanziamento della democrazia partecipata e 4) si è impinguato il capitolo per l’indennità della Presidente del Consiglio comunale che da qualche settimana è in aspettativa lavorativa e, pertanto, le spettano circa 600 euro in più al mese per la sua attività istituzionale al Comune.
Ma il punto più importante è stato l’approvazione del PAESC, che è lo strumento per la programmazione delle attività di risparmio energetico per il Comune di Gangi, per chi volesse interagire è una tematica molto importante perchè tramite questi strumenti si riducono le emissioni di gas serra nell’ambiente e si contribuisce a controllare gli effetti di questi gas sul clima. Per la riuscita di queste politiche ambientali è importante che i privati cittadini migliorino i consumi energetici sia nelle loro case che nell’uso dei mezzi di trasporto. Anche il Comune deve fare la sua parte. Con l’Amministrazione Migliazzo abbiamo dato l’incarico per la redazione del PAESC (abbiamo votato infatti favorevolmente a questo punto) e abbiamo portato avanti una serie di interventi come la realizzazione dell’impianto fotovoltaico in uno dei punti più energivori del nostro Comune (l’impianto di depurazione), migliorato le prestazioni energetiche di alcuni edifici pubblici, approvato il progetto di sostituzione delle lampade dell’illuminazione pubblica con quelle a led nella parte bassa del paese. Ci auguriamo che l’Amministrazione Ferrarello prosegua su questa scia e faccia funzionare al meglio il progetto delle Comunità Energetiche.
Vorrei ora riprendere con poche parole il titolo di questa news perchè giorno 11 novembre ci sarà una manifestazione dei madoniti a difesa dell’ospedale di Petralia Sottana. In questi mesi sono nati dei comitati di cittadini che stanno animando l’organizzazione di questa manifestazione assieme alle consulte giovanili dei Comuni della alte Madonie e alle municipalità. A loro va il nostro grazie.
La situazione dell’Ospedale è preoccupante, negli anni non si è dato corso al decreto n. 22/2019 che definiva la rete ospedaliera in Sicilia, infatti manca il reparto di ortopedia e tutti gli altri reparti soffrono pesantemente la mancanza di medici. Si lavora in emergenza attraverso le “prestazioni aggiuntive” che hanno garantito la sopravvivenza dell’ospedale in un clima di notevole stress. Da gennaio la situazione diventerà più critica anche nel reparto di medicina a causa della ulteriore riduzione del personale medico. L’aggravio sul personale attualmente in forza (che dobbiamo ringraziare per le attività svolte) è consistente e stressante. Encomiabile il lavoro svolto dal “Movimento civico pediatria a Petralia” che rivendica l’istituzione di un reparto di pediatria nel nosocomio madonita.
Martedì 31 abbiamo visitato l’Ospedale Madonna SS dell’Alto assieme a Davide Faraone, gli ho voluto far incontrare i comitati civici e con loro poi abbiamo interloquito con la Responsabile della direzione sanitaria dell’Ospedale dott.ssa La Sala.
Assieme a Davide abbiamo preso alcuni impegni che già stiamo portando avanti come la presentazione di una atto ispettivo parlamentare.
E’ necessario che la popolazione madonita giorno 11 novembre dimostri l’importanza dei servizi essenziali per il territorio partecipando in massa, così facendo si dovrà prendere atto che c’è una situazione urgente e di emergenza da affrontare anche in un’area interna dimenticata (?) come quella madonita.
Le attività comunicative di “Rigenerazioni Gangi”:
- Abbiamo qualche problema sulla ordinaria amministrazione del paese, ci arrivano diverse segnalazioni di cittadini che lamentano strade sporche e lampade non funzionanti, qui il nostro post.
- Abbiamo inviato al Sindaco alcune piccole proposte immediatamente realizzabili per migliorare alcuni aspetti del nostro paese, qui il nostro post.
- Abbiamo fatto una polemica sull’uso della fascia tricolore del Sindaco, oggi abusato. La legge sul punto è precisa, l’uso della fascia può essere concesso solo al Sindaco e al vicesindaco. Possiamo capire casi eccezionali concessi a singoli assessori ma ci vorrebbe più equilibrio e più rispetto per le Istituzioni (chi vi scrive in tre anni di assessore non l’ha mai indossata anche in una situazione emergenziale di ranghi ridotti per la ex giunta Migliazzo), qui il nostro post.